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Recensioni e opinioni su “Amore come Inverno


Recensioni

Valutazione media: 1,0 stelle su 5

Voto medio su 2 recensioni dei clienti

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Recensioni dei clienti

ALEX A.

Recensione del 08/10/2010

Valutazione: 1 / 5

Data di acquisto: 08/10/2010

Poco più di 90 pagine (fin troppo costose) di brandelli di testo raffazzonati che legano interi brani di inutile e noiosa poesia di Rilke brutalmente rubata e copiata per cercare di aumentare la foliazione del libretto, altrimenti inverosimilmente scarno. Il tutto nel vano tentativo di rendere ridicolmente poetica una comunque sapida e banale e fallimentare storia d'amore che con l'Asperger non ha assolutamente nulla a che fare. Non si parla di Asperger e non lo si nomina una singola volta (ad eccezione del furbo riferimento nel sottotitolo). Un libro assolutamente inutile, sotto tutti i punti di vista, per chi è soggetto ad Asperger e per chi ha a che fare con persone affette da Asperger. Un libro altamente consigliato a tutti coloro che hanno soldi di cui doversi disfare o tempo in eccesso. Scelta saggia e azzeccata da parte dell'autrice (sedicente "scrittrice professionista") quella di usare uno pseudonimo per nascondere la propria identità e difendere la propria dignità.

Zoagli Z.

Recensione del 08/10/2010

Valutazione: 1 / 5

Data di acquisto: 08/10/2010

Inutile, brutto e truffaldino. Con l'asperger non c'entra nulla. Molto furbo far compilare tre quarti di libro da Rilke e "signora" (Rilke che pare il punto di partenza, tra le cui poesie c'è qualche brutta righetta ridicola e senz'altro fine se non quello riempitivo). Meno furbo il non calcolare che chi vuol leggerlo compra direttamente qualcosa di suo (evitandosi tutta la confusissima banalità delle tristemente disarmanti frasette prive di senso sia logico che poetico). Una storielletta banale, che innervosisce per la sua stolidità, priva di capo e di coda in cui l'autrice pare impegnarsi (fallendo su tutta la linea) per rendere il tutto ProsaPoetica da Genio Dell'Anima. Una di quelle storielle che sono scritte in modo grandemente migliore e più originale in qualunque diario di ragazzina (ma qui non è una ragazzina a scrivere, è una donna che si dichiara "scrittice"): s'allontana - soffro - s'allontana di più - mi convinco di non soffrire - si convince di tornare - commentuco