Data di acquisto: 13/12/2007
Ho letto la minirecensione di Tina e posso comprenderla. Forse il problema è che non ci si dovrebbe aspettare una serie di ricette a cui siamo abituati come la pasta al pomodoro o la pizza, perché il regime con pochi carboidrati impone delle regole precise. Per cui forse è gratuitamente offensivo attaccare in questo modo l'autore statunitense. Il pregio di questo libro è che si tratta del più ricco e completo ricettario low-carb sul mercato; il difetto, è che in effetti va considerato che espone delle ricette dal gusto tipicamente anglosassone, quindi in parte diverso da quanto presente nel Belpaese.