Emanuele Swedenborg

Emanuele Swedenborg (1688, Stoccolma) è considerato una delle menti più rappresentative del diciottesimo secolo, uno dei dieci uomini più sapienti e con maggior influenza dell'epoca moderna. Eclettico pensatore e divulgatore nonché scienziato di fama internazionale, con al suo attivo più di 180 opere di carattere scientifico e spirituale, nella sua epoca ha influito come pochi sulle scelte sia politiche che religiose.

Ai più è sconosciuto, ma filosofi e governanti facevano a gara per averlo nei loro salotti, non solo come abile divulgatore delle sue conoscenze ma anche per essere consigliere di Zar, Reali e governatori che ben sapevano della sua dote di predire il futuro poiché dialogava con esseri spirituali. Poco conosciuta è l'influenza che aveva anche in ambito della Massoneria, che come si sa ha influenzato dietro le quinte lo sviluppo della nascente società industriale e moderna.

Durante la sua vita scrisse complessivamente più di 180 libri, la maggior parte in latino. Disconosciuto, ma non perseguitato dalla Chiesa Cattolica, morì a Londra nel 1772.