Estratto dal Libro: Alimentazione, Peso e Fame
Se desiderate tornare al vostro peso forma, avete davanti due scelte: potete seguire una dieta o fare qualcos'altro. Questo libro tratta del qualcos'altro.
Seguire una dieta comporta il tipo di motivazione sbagliato, ed è per questo che raramente produce i risultati sperati. Significa imboccare la via dell'abnegazione, della rinuncia, del sacrificio, ingaggiare una lotta perpetua contro la fame e per mantenere l'autocontrollo. Non è certo un modo soddisfacente di vivere.
Se vogliamo che la perdita di peso sia duratura, deve appagare: è questo il qualcos'altro che funziona dopo che la dieta, o le tante diete, sono fallite.
Se si riequilibrano i segnali di fame del corpo, l'impulso a mangiare diventa un alleato, anziché un nemico. Quando imparerete a fidarvi del vostro organismo per sapere di che cosa avete bisogno, lui si prenderà cura di voi, invece di opporvi resistenza.
Tutto sta nel risintonizzare i messaggi che connettono la mente e il corpo.
All'università mi hanno insegnato ad analizzare la fame in termini di ascesa e caduta dei livelli di certi ormoni. Quello della fame è uno dei messaggi chimici più potenti che il corpo invia al cervello.
Non dovrebbe accadere che ci si senta affamati a breve distanza da un pasto, o che a uno spuntino pomeridiano ne segua un secondo e magari un terzo. Eppure anch'io, come milioni di altre persone, ho vissuto queste situazioni, a dimostrazione che l'esperienza della fame può esistere anche in assenza di un reale bisogno di cibo.
È questa esperienza della fame che dovete cambiare, quando vi ritrovate a mangiare troppo. Voglie e falsa fame sono qualcosa di ben diverso dal rifornire il corpo del sano carburante di cui necessita.
L'organismo non è una macchina ad alto consumo di benzina, è l'espressione fisica di migliaia di messaggi inviati al e dal cervello. Nell'atto di mangiare sono coinvolti l'immagine che avete di voi stessi, le abitudini, i condizionamenti e ricordi.
La chiave per perdere peso è la mente: quando la mente è appagata, il corpo smette naturalmente di desiderare un eccesso di cibo.
L'approccio mente-corpo funzionerà anche per voi, perché vi chiede soltanto una cosa: di trovare l'appagamento.
Ma il cibo da solo non può soddisfarvi, dovete nutrire:
- Il corpo di alimenti sani.
- Il cuore di gioia, compassione e amore.
- La mente di conoscenze.
- Lo spirito di serenità e autoconsapevolezza.
Con la consapevolezza, tutto ciò diventa possibile.
Diversamente, questi obiettivi si collocano sempre più al di fuori della vostra portata.