Questo
lavoro nasce dal mio desiderio di contribuire allo sviluppo di
un’omeopatia moderna e di riaffermare la grande potenzialità di questo
metodo terapeutico correttamente applicato.
Non
solo in ricordo dell’amato Prof. Antonio Santini, ma per la giusta
lettura del Repertorio, si è ritenuto opportuno farlo precedere dalle
“Lezioni di metodologia clinico terapeutica omeopatica: Dottrina
Omeopatica in correlazione con la Dottrina delle Costituzioni Umane”, fondamentale opera del Maestro.
La
lettura di questa prima parte, ora pubblicata anche per volontà
dell’amico e collega Pierglauco Santini, figlio del Maestro,
rappresenta un punto cardine nell’acquisizione di una impostazione
clinica omeopatica moderna, in chiave diatesico-costituzionalistica e
punto irrinunciabile di chiarezza e approfondimento per il medico.
L’obiettivo
della seconda parte è quello di fornire un mezzo di rapida
consultazione che favorisca il ragionamento del medico e faciliti la
giusta scelta del rimedio.
Di
tale impostazione clinica repertoriale era stato fautore già venti anni
fa lo stesso Antonio Santini che, forte della sua vasta e profonda esperienza medica, ne gettò le basi.
Si
sono volute pertanto evidenziare le potenzialità terapeutiche
dell’omeopatia che non sono limitate, come spesso si pensa a “diarrea,
tosse, allergia e poco di più” ma che interessano campi molto più ampi
come le patologie autoimmuni, degenerative e tutte le patologie
croniche in genere.
Questo
approccio ovviamente non si pone in antitesi ma, al contrario,
rappresenta un’eccellente opportunità di collaborazione con la terapia
tradizionale.
Si
è cercata l’integrazione tra una impostazione clinica moderna e lo
studio sistematico, proprio dell’omeopatia, di sintomi e modalità in
modo tale che tale repertorio possa essere utile al medico nella sua
pratica quotidiana e valido strumento di approfondimento del suo sapere.
Prima
di concludere ritengo opportuno ribadire che la visione omeopatica
diatesico-costituzionalistica europea e italiana (vedi Pende) ben si
integra con la concezione Omeopatica. Questa impostazione riduce la
possibilità di errore nella scelta del rimedio e consente di
avvicinarsi quanto più possibile all’individuazione del medesimo.
Mi auguro che questo libro possa essere di stimolo per ulteriori studi e approfondimenti.
Infine
desidero rivolgere un ringraziamento affettuoso alla mia segretaria,
signora Clara Rusticelli, già segretaria del Prof. Santini, che ha
sempre dimostrato impegno e amore verso l’Omeopatia.