<p>È un libro di facile lettura, chiarissimo nell'esposizione di concetti economici notoriamente ostici, con spiegazioni esaurienti su chi governa l'economia e sulle strutture economiche che hanno generato la finta crisi. Sono ampiamente descritti il ruolo delle banche di affari e delle corporation, le famigerate "agenzie di rating", il PIL, il signoraggio e il "debito pubblico" di tutte le nazioni, che i media asserviti ormai definiscono "debito sovrano", dimenticando che gli unici veri "sovrani" sono lo Stato e il Popolo che lo fa esistere, e che invece è andata persa la "sovranità monetaria", che i governanti di ogni Stato hanno regalato (?) alle banche centrali che generano il debito. Da qui, la grande tristezza, perché gli argomenti di cruciale importanza che vengono abilmente trattati in un libro di sole 100 pagine, rimangono di "nicchia", non vengono mai discussi nei vari programmi TV di approfondimento, o meglio di "appiattimento" mentale, con i nostri politici che ricordano di continuo che bisogna essere "responsabili", che la crisi è gravissima, che la soluzione è sempre quella della massima austerità (ovviamente solo del popolo che possiede poco). Alle menti libere piacerebbe ascoltare la verità, cioè che tutta questa crisi non è altro che una colossale truffa che grava sulle spalle della collettività, chiamata a sostenere enormi sacrifici e misure di austerità per continuare ad arricchire le banche e i banchieri nascosti dietro al "debito sovrano". Il libro non tralascia l'altra truffa del "riscaldamento globale" che in fin dei conti è organizzata dagli identici centri di potere ed è utilissimo per capire come stanno veramente le cose, cioè che i banchieri creano moneta dal nulla e indebitano gli Stati e i Popoli assoggettandoli. A chi nasconde la verità vengono concessi grandi privilegi, illudendo i Popoli di essere liberi di scegliere. Congratulazioni all'economista Salvatore Tamburro e al suo coraggio, stiamo davvero vivendo in una vergognosa "Matrix".</p>