Presentazione del libro
Nel primo capitolo spiegherò che cosa si intende per circolo virtuoso del benessere e in che modo ognuno di noi possa intraprendere questo salutare cammino e iniziare fin dai primi giorni a percepirne i benefici effetti.
Nel secondo affronterò il tema dell'alimentazione, raccontandovi qual è stato il mio percorso professionale in proposito: da quando ho compreso l'importanza del controllo dell'insulina e dell'indice glicemico dei cibi fino ad arrivare alla mia attuale attenzione verso la loro digeribilità, la cronobiologia (come mangiare in funzione dei ritmi biologici del nostro corpo) e un corretto rapporto sodio/potassio.
Nel terzo capitolo tratterò l'attività fisica, di resistenza e di potenza. Con l'aiuto di esperti del settore proporrò delle tecniche di allenamento per chi vuole iniziare, per chi già fa sport e anche consigli utili per gli atleti. Ci addentreremo inoltre nelle diverse modalità di fare attività fisica, da quella occidentale super-monitorata a quella orientale più istintiva (zen). In questa parte affronteremo la questione della postura e della sua notevole importanza durante l'attività fisica, così come nella vita quotidiana.
Nel quarto capitolo parleremo di disintossicazione ed entreremo nel merito delle varie modalità, dall'uso della frutta e delle centrifughe per arrivare agli enteroclismi e all'idrocolonterapia. Sottolineeremo l'opportunità di migliorare la capacità di assorbimento e di assumere i probiotici e i prebiotici quali potenti armi per conquistare una buona e duratura salute. Poi parleremo di metalli pesanti in relazione a patologie neurologiche e addirittura di suggestive ipotesi sul rapporto fra l'intossicazione causata da queste sostanze nell'infanzia e l'autismo.
Nel quinto capitolo sarà la volta della micronutrizione. Impareremo a scoprire dove si trovano i micronutrienti nel cibo che ingeriamo quotidianamente, di quanti di essi ha bisogno il nostro organismo per vivere in salute e valuteremo infine la possibilità, sempre teorica, di utilizzare questi principi nutrizionali anche per uscire da stati patologici di lieve entità senza ricorrere subito ai farmaci.
Nel sesto capitolo affronteremo i metodi per regolare il sistema nervoso autonomo. Parleremo di tecniche di rilassamento, della meditazione e dell'importanza dell'autosuggestione positiva. In questo argomento sono comprese anche le tecniche di autoipnosi a cui ho sottratto quell'alone di mistero, nel quale sono spesso relegate, per riportarle in una dimensione più realistica, trattandole cioè come efficaci sistemi per migliorare il nostro stato mentale e fisico.
Una volta trattate le cinque stazioni del circolo virtuoso del benessere, con il settimo capitolo entreremo nel merito dello studio del metabolismo. L'obiettivo principale delle indicazioni del circolo virtuoso è infatti quello di ottimizzare il metabolismo. Per fare questo, però, dovremo scoprire quali strumenti abbiamo per analizzarlo e regolarlo in modo da oggettivare determinati risultati. Infine verranno trattati in modo particolare due suoi grandi nemici: lo stress e la sovrapproduzione di cortisolo.
Nell'ottavo capitolo, assieme a un esperto fitoterapeuta, vi fornirò un piccolo manuale fitoterapico con tutte le indicazioni per affrontare, con l'aiuto della natura, i tanti piccoli disturbi che spesso peggiorano la qualità della nostra vita.
Nel nono capitolo faremo luce su un nuovo orizzonte della scienza di Ippocrate: la medicina del benessere. Oggi infatti è possibile utilizzare in modo integrato tutto il patrimonio delle conoscenze in campo medico non solo per curare le malattie ma anche per prevenirle. La scienza al servizio del mantenimento della salute!
Infine, per essere il più concreto possibile, ho corredato molti capitoli di storie di miei pazienti. Sono storie che raccontano di persone normali - ma profondamente interessate al conseguire attivamente una buona salute - che si sono avvicinate a questo metodo, applicandolo con diligenza nonostante i dubbi e le resistenze iniziali.
Ricordo che qualche anno fa uno di loro, un commercialista di sessantun anni, mi avvertì: «Prima faccio come lei mi dice e verifico i risultati, poi ne parliamo». L'uomo è ancora un mio paziente, sta bene, e io lo ringrazio per la disponibilità e la lucidità con cui ha messo in pratica le mie prescrizioni.
Dare la vita agli anni! Con questo slogan si può riassumere l'obiettivo del metodo proposto in questo libro. È il concetto che in inglese si chiama healthy longevity, ossia invecchiare in buona salute, coniugato alla human maximum performance, la capacità cioè di portare ogni organismo, da quello di una persona malata a quello dell'atleta, a esprimere le sue massime potenzialità. Non voglio fare di voi dei superuomini, ma solo indicarvi la via per iniziare un percorso di crescita, individuale e collettiva, che prenda le mosse dalla presa di coscienza e dalla consapevolezza di chi siamo, per arrivare a uno stato di salute duraturo attraverso l'auto-manutenzione.
Come vedremo nel capitolo conclusivo, scritto assieme a un'esperta psicoterapeuta, non si tratta di andare a cercare lontano per migliorare la nostra salute psicofisica, basta riuscire ad assimilare ciò che abbiamo a disposizione e di cui realmente abbiamo bisogno.
Buona lettura!